Quando devi eseguire un bonifico bancario nazionale o internazionale ti vengono richieste le coordinate bancarie del beneficiario, che vengono riassunte in tre parole IBAN, codice BIC o Swift, ma non tutti sanno cosa identificano e soprattutto dove si possono reperire. In questo articolo ti aiuteremo a comprendere il significato di questi termini bancari, dove si trovano queste informazioni e in quali casi è obbligatorio fornirli per effettuare bonifici bancari.
Il codice BIC o Swift
Quando si sta per eseguire un bonifico bancario internazionale, gli istituti di credito richiedono obbligatoriamente il codice Bic e Swift del beneficiario. L’acronimo BIC identifica il Bank Identifier Code in italiano può essere con la seguente dicitura: nome identificativo della Banca. Per i bonifici nazionali o dell’area Euro non è necessario fornire il codice BIC, basta conoscere solo l’IBAN del destinatario, ma se invece bisogna effettuare un bonifico internazionale in paesi fuori dall’area Euro conoscere il codice BIC è requisito imprescindibile per il buon esito della transazione. E’ opportuno sottolineare che il codice BIC o Swift (Worldwide Interbank Financial Telecommunication) vengono spesso accomunati ma il primo è il nome identificativo della Baca, mentre il secondo si riferisce essenzialmente al codice utilizzato per le telecomunicazioni finanziarie tra le banche.

Dario Valentinai, laureato in Economia e Commercio, è l’autore dei contenuti del blog resricerche.it. Esperto nel campo dell’economia e delle finanze che si occupa di scrivere contenuti informativi e approfonditi sui temi legati ai conti correnti, ai prestiti e ai mutui. Grazie alla sua competenza e conoscenza approfondita delle dinamiche finanziarie, è in grado di analizzare le ultime tendenze del mercato e di fornire consigli utili per aiutare i lettori a prendere decisioni informate riguardo alle proprie finanze personali.