In base alla dichiarazioni affermate proprio in questi giorni da Alessandro Di Battista, esponente del Movimento 5 Stelle, sembra che il franco CFA sarebbe una della cause principali che hanno portato a quella che ad oggi è una vera e propria esplosione del fenomeno dell’immograzione. Ma di cosa di tratta esattamente? E quali sono le sue funzioni di questa valuta?
Cenni storici e funzioni
Se nel nostro continente la nascita dell’Euro ha condotto verso un tuttora sofferto processo du unificazione economica e finanziaria, è altrettanto vero che il franco CFA pare aver fatto la stessa cosa. Malgrado questo, cosa buona e giusta è affermare che queste due valute sono solo in arte paragonabili tra loro, visto che sono contraddistinte non solo da una storia completamente differente, ma anche da un funzionamento non del tutto analogo. Primo particolare che differenzia l’Euro dal franco CFA è che quest’ultimo si articola a sua volta in due diverse varianti: il franco CFA CEMAC ed il franco CFA UEMOA. Il primo racchiude gran parte dei Paesi collocabili nella frazione centrale del continente africano. Questi paesi sono, nel particolare: Gabon, Camerun, Ciad, Repubblica del Congo, Repubblica Centrafricana e Guinea Equatoriale.

Dario Valentinai, laureato in Economia e Commercio, è l’autore dei contenuti del blog resricerche.it. Esperto nel campo dell’economia e delle finanze che si occupa di scrivere contenuti informativi e approfonditi sui temi legati ai conti correnti, ai prestiti e ai mutui. Grazie alla sua competenza e conoscenza approfondita delle dinamiche finanziarie, è in grado di analizzare le ultime tendenze del mercato e di fornire consigli utili per aiutare i lettori a prendere decisioni informate riguardo alle proprie finanze personali.