Prestiti Cattivi Pagatori Senza Cessione del Quinto: Tutte le Soluzioni

Rientrare tra i cattivi pagatori o tra i protestati in Italia, purtroppo, vuol dire vedersi pregiudicate in gran parte le possibilità di poter ottenere un prestito, a prescindere dall´entità, dall´istituto bancario o dalla compagnia finanziaria di turno. Tuttavia, per i cattivi pagatori le speranze non mancano. Ottenere un prestito, per quanto maggiormente difficile rispetto alla media, non risulta impossibile.

Vediamo nel dettaglio come, in qualità di cattivo pagatore, puoi richiedere liquidità aggiuntiva, magari per finanziare il progetto a cui lavori sodo da tanto tempo o per coronare il sogno che culli da qualche tempo a questa parte nel cassetto. Prima però urge fare una premessa.

Sapevi che vi è il Registro dei cattivi pagatori? Trattasi di una sorta di elenco, di un database contenente utili informazioni per le società finanziarie e per gli istituti bancari e di credito che, di fatto, hanno l´opportunità di decidere in maggiore tranquillità se è il caso o meno di erogare l´importo richiesto. Le informazioni contenute all´interno della suddetta lista sono pertanto:

  • data di richiesta e di ottenimento di prestiti, mutui e carte di credito
  • specifiche del finanziamento: somma erogata e durata del piano di rimborso
  • firma singola o garante
  • regolarità di pagamento: sono giunte lamentele o segnalazioni per posticipato o peggio ancora mancato pagamento?

Prestiti per cattivi pagatori

La maggior parte di banche e finanziarie, diciamolo in tutta franchezza, non prende minimamente in considerazione l´ipotesi di erogare un prestito ai cattivi pagatori o ai protestati. Vi sono tuttavia svariate eccezioni, come Poste Italiane, Agos Ducato, UniCredit, Compass e IBL Banca rientrano tra questi.

Come è possibile in questa situazione contare su liquidità extra? E soprattutto nell´´intervallo di tempo maggiormente ridotto? Parti dall´assunto di fondo che se qualcuno ti ha segnalato, ottenere un prestito in tempi rapidi è una mission impossibile. Chi elargisce un certo importo, per forza di cose, vorrà giustamente vederci chiaro e fare tutti i controlli del caso nei minimi dettagli.

Per i protestati e per i cattivi pagatori, la Cessione del Quinto rappresenta la scelta più facile. In cambio di 1/5 del proprio stipendio o della propria pensione, rigorosamente al netto delle entrate, avrai speranze superiori, visto che un reddito fisso ti consente di evitare problemi. E chi ti eroga l´importo richiesto si sentirà più tutelato. E al di fuori della Cessione del Quinto? Vi sono chance per te, protestato o cattivo pagatore? Assolutamente sí. La delega di pagamento ed il prestito cambializzato sono due di queste. In cosa consistono? Vediamolo nel dettaglio.

La delega di pagamento

La delega di pagamento riguarda solo ed esclusivamente dipendenti assunti con contratto lavorativo a tempo indeterminato, presso aziende pubbliche e private. A costoro è richiesto di sanare un debito mediante trattenute mensili, effettuate in automatico sulla busta paga.Considera sempre e comunque che la sommatoria delle trattenute non può in alcun modo superare i 2/5 dello stipendio. Per questo motivo, la si chiama generalmente anche Doppio Quinto.

Il prestito cambializzato

Il prestito cambializzato riguarda I dipendenti assunti con contratto lavorativo a tempo indeterminate presso aziende private e pubbliche. Trattasi di un prestito personale di natura non finalizzata, il cui scopo primario verte sul rimborso mediante rate mensili. Tratta o pagherò, in entrambi i casi con bollo imposto, sono le forme più comuni di prestito cambializzato. Essendo titolo di tipo esecutivo, devi nel caso adempiere in modo immediato al pagamento. In caso di impossibilità corri il rischio di incorrere alla vendita coatta o al pignoramento dei tuoi beni.

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