Se sei un pensionato e hai bisogno di un prestito per acquistare un bene specifico o semplicemente perché ti serve della liquidità immediata puoi richiedere un finanziamento tramite il sistema della cessione del quinto. Vediamo nel dettaglio quali sono i prestiti per pensionati Inps, le condizioni e i tassi di interesse applicati e soprattutto come ottenerli.
Come funziona il prestito per il pensionato Inps
Se sei in pensione e hai bisogno di liquidità hai diverse opzioni per poter richiedere un prestito:
- richiedere un prestito INPS (ex Inpdap);
- prestito con cessione del quinto con società finanziarie convenzionate;
- prestito con cessione del quinto con Poste Italiane.
Tutte e tre le opzioni sopraindicate ti permettono di accedere a diverse forme di finanziamento, ma è opportuno specificare che la prima tipologia di prestito (prestito INPS) è sicuramente quella più conveniente. È opportuno sottolineare che la durata del contratto non può superare i dieci anni e che le rate vengono pagate esclusivamente con un prelievo di un quinto dello stipendio.
Per poter ottenere il prestito devi rivolgerti ad una banca o ad un intermediario finanziario e sarà l’Inps a pagare le rate effettuando una trattenuta sulla tua pensione. Prima di chiedere il prestito, devi richiedere all’Inps, la comunicazione di cedibilità: un documento che attesta l’importo massimo della rata del prestito che puoi sostenere. La comunicazione di cedibilità deve essere presentata alla banca prima della stipula del contratto di finanziamento e contemporaneamente all’Inps che dovrà acconsentire al prelievo di un quinto della pensione.
I prestiti per pensionati Inps
L’Inps ha previsto diverse forme di prestiti per i pensionati e in particolare è possibile richiedere:
- piccolo prestito;
- prestito pluriennale diretto.
Entrambi i prestiti vengono concessi direttamente dall’Inps e possono essere concessi solo se sei iscritto al Fondo Credito e se l’ente ha disponibilità di denaro nell’anno solare. Il piccolo prestito è un finanziamento erogato dall’Inps per sostenere spese di piccola entità e ha una durata molto breve (da uno a quattro anni). L’importo erogato dall’Inps varia in base alla tua pensione e alla disponibilità e può essere estinto in 12, 24, 36 o 48 mensilità.
Il tasso di interesse applicato dall’Inps sui piccoli prestiti è pari al 4,25%, a cui aggiungere lo 0,50 per le spese amministrative, vi è inoltre anche una spesa relativa al premio fondo rischio da calcolare in base alla tua età e alla durata del prestito. Il piccolo prestito viene solitamente erogato entro 60 giorni dalla ricezione della domanda.
In alternativa al piccolo prestito puoi richiedere un prestito pluriennale diretto, che viene concesso solo se devi affrontare una determinata spesa. Per ottenere il prestito pluriennale diretto devi aver maturato 4 anni di anzianità utili alla pensione ed essere iscritto da almeno quattro anni al Fondo Credito. La durata del piano di rientro del prestito può essere di 5-10 anni (60 o 120 rate mensili) e la modalità prevista è sempre il prelievo di un quinto della pensione. Il tasso di interesse previsto per questa tipologia di prestiti è pari al 3,50%, a cui aggiungere le spese amministrative dello 0,50 % e il premio fondo rischio, calcolabile consultando le tabelle aggiornate dell’Inps. Gli importi erogati variano a seconda della spesa (acquisto auto, spese ristrutturazione, matrimonio di un figlio, ecc.) da sostenere e in ogni caso per poterlo ottenere devi presentare una documentazione specifica attestante i costi sostenuti.
Come ottenere il prestito per pensionati Inps
Se hai la necessità di ottenere uno dei prestiti erogati direttamente dall’Inps devi essere iscritto alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito), secondo le modalità e i termini stabilite dal decreto ministeriale 45/2007. La richiesta di prestito deve essere effettuata esclusivamente tramite queste modalità:
- online: accedendo all’area riservata con le proprie credenziali e visitando la sezione dedicata;
- tramite contact center al numero verde 803 164 o da telefono mobile allo 06 164 164;
- presso enti di patronato e intermediari dell’Istituto.
Se non vuoi richiedere uno dei prestiti erogati direttamente dall’Inps ma vuoi rivolgerti a società convenzionate dovrai presentare il certificato di cedibilità, inoltre bisogna specificare che l’addebito mensile da parte dell’Inps non potrà superare un quinto della pensione percepita.

Dario Valentinai, laureato in Economia e Commercio, è l’autore dei contenuti del blog resricerche.it. Esperto nel campo dell’economia e delle finanze che si occupa di scrivere contenuti informativi e approfonditi sui temi legati ai conti correnti, ai prestiti e ai mutui. Grazie alla sua competenza e conoscenza approfondita delle dinamiche finanziarie, è in grado di analizzare le ultime tendenze del mercato e di fornire consigli utili per aiutare i lettori a prendere decisioni informate riguardo alle proprie finanze personali.
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